Nokia tornerà ai livelli di 10 anni fa? Vediamo i motivi della sua crisi.

Correvano i primi anni del 2000 e il mio regalo per i miei 18 anni fu un Nokia 5110, il cosiddetto mattone, come venne poi soprannominato per la sua robustezza e indistruttibilità.
Avevamo appena scoperto gli sms, gli squilletti per far sapere che ci pensavamo, le telefonate erano molto brevi perché il costo era maggiore dell’attuale, aspettavamo con ansia natale per avere la Christmas card con sms e minuti gratuiti ma soprattutto la batteria durava almeno 3 giorni.
In quel momento storico l’azienda finlandese aveva un dominio davvero importante, credo che tra i miei coetanei tutti abbiano posseduto almeno un cellulare con questo marchio.
Nonostante il mondo dei telefonini si è evoluto con il passar degli anni la Nokia ha perso terreno,occupando solo le basse posizioni dei mercati mondiali.

Ma cosa è stato a portare questo dissesto? Forse la crisi economica non ha risparmiato la casa finlandese o delle strategie apportate non andate a buon fine?

Per rispondere a questa domanda occorre tornare indietro di almeno 10 anni, quando Android iniziava la sua corsa verso il trono diventando in pochi anni uno dei sistemi operativi più diffuso al mondo, in primis ad adottarla fu l’HTC.

Nello stesso tempo iniziava l’era dell’iphone, mentre la Nokia teneva stretto a sé il suo sistema operativo Symbian fino alla fine del 2012,cedendo poi il posto a Windows phone con l’acquisizione della Microsoft nel secondo trimestre del 2013.
Questa scelta di adottare il sistema operativo di Bill gates Porta si ad aumentare le vendite ma non abbastanza per riprendere il proprio posto.

Il 9 gennaio del 2017 l’HDM global acquista i diritti per l’uso del marchio sui dispositivi mobili per dieci anni, così rilancia il brand Nokia nel mercato degli smartphone presentando il Nokia 6 primo con sistema operativo Android 7.0.
Sarà la volta buona che l’azienda Finlandese torni ai livelli di Samsung, Apple e Huawei? Se questo accadrà allora la risposta corretta alla domanda iniziale potrebbe essere che non è stata una strategia positiva puntare su Windows Phone e non sul robottino verde.